Quando abbiamo appena installato il sistema operativo, oppure abbiamo appena comprato un computer nuovo, tutto è bello e veloce: i programmi si aprono in un attimo, le finestre vengono trascinate senza problemi, le cartelle vengono visualizzate all'istante, e così via. Tutto sembra leggero e veloce.
La sensazione dura però poche settimane. In genere dopo un paio di mesi si ha come una sensazione di pesantezza nello svolgere tutte le operazioni prima citate. Ad ogni programma che viene installato, Windows in qualche modo rallenta (seppure di pochissimo); se i programmi installati sono molti, si comincia a sentire come un qualcosa che freni le prestazioni.
Ecco dunque che nascono programmi come PcBooster, che cercano di riportare il computer alla velocità originaria.
PcBooster opera in diverse direzioni: ha un buon disinstallatore integrato, insieme ad un pulitore del registro di sistema e altre funzioni utili, come la capacità di rimuovere le toolbar pubblicitarie, di trovare eventuali rootkit installati a nostra insaputa nel computer, ottimizzare la memoria liberando quella dei processi non più attivi e anche deframmentare il disco rigido se necessario.
Alla domanda: ma è veramente efficace per velocizzare il computer? La risposta è sempre la stessa, nel caso di programmi di questo tipo: PcBooster può aiutare (appunto a disinstallare programmi non necessari e a pulire il registro), ma non ci si devono aspettare risultati sensazionali, altrimenti si resterà delusi.
